Dallo stesso autore di questo blog: Carmine Colella

mercoledì 16 novembre 2011

UN GRANELLINO DI SALE

I bottoni della tua camicia, raggomitolata ai piedi del letto come un gatto sornione, fanno l’occhiolino alle prime avances dell’alba.

Era troppo tempo che non dormivamo insieme.

Tu e i tuoi interminabili viaggi di lavoro.

I nei sulla tua pelle mi scoprono a guardati mentre la moka non brontola ancora.

Amo svegliarti con l’aroma del caffé. Il mio caffé.

Vedo ancora la figura esile di mia nonna, di spalle, il fiocco grande del suo grembiule, rivolta verso la stufa di ghisa nera.

«Bambina mia, ricordati sempre di mettere nell’acqua della caffettiera un granellino di sale grosso. Così il tuo caffé sarà talmente buono che il tuo sposo non sentirà il bisogno di andare al bar». Intanto la napoletana d’alluminio sbuffava e lei, con maestria, la capovolgeva senza mai scottarsi. Io riprendevo a girare la manovella del vecchio macinino che emanava un aroma fortissimo, mentre i chicchi nel cassettino ballavano la rumba insieme ad una mandorla. Poi, portava la tazzina fumante al nonno, seduto sulla sedia a dondolo, che per farmi ridere beveva il caffé, come Totò, alzando il dito mignolo della mano destra stretta intorno al manico di ceramica finissima.

Ogni donna deve avere il suo caffé, proprio come fosse il suo profumo personale.

L’aroma del caffé che offriamo alle persone che amiamo, ai nostri ospiti deve essere identificativo della nostra persona.

La moka inizia a sbuffare come una suocera dietro le spalle della giovane nuora e un profumo di sottobosco conquista a morsi l’aria.

Ti stiracchi, sbadigli e, senza aprire gli occhi, sussurri: «Amore, riconoscerei il profumo del tuo caffé anche se fossi sull’Everest! Sa di te… sa di casa!».

No, non basta un granellino di sale per far funzionare un matrimonio, ma mettere amore anche nel fare un semplice caffé aiuta.


Autrice: Ludovica Mazzuccato

1 commento:

  1. Lo ammetto: ho riso come un matto alla frase "La moka inizia a sbuffare come una suocera..." perchè pensavo a mia suocera.
    Bello....detto da uno che è felicemente sposato dal 1994....
    In bocca al lupo

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