Dallo stesso autore di questo blog: Carmine Colella

martedì 8 novembre 2011

Peperina

- Mi raccontami una storia?
- Ora non ho tempo.
- Ti prego una storiellina di paura corta, corta, di 300 parole.
- Va bene, veloci però… C’era una volta una bambina grosso modo della tua età che viveva con i genitori in una casa piccina picciò proprio dentro il bosco fatato. Il bosco di giorno era normale, come qualunque altro bosco, con gli alberi, i cerbiatti che brucavano l’erba, i leprotti che salterellavano qua e là, tutto pieno di funghi colorati, insomma con gli animali e le piante che ci sono nei boschi. Ma di notte…
-Che succedeva di notte?
-Di notte tutto si trasformava. Cento anni prima una strega cattiva mentre lo stava attraversando era inciampata nella radice di un albero e aveva sbattuto il suo nasone in terra. Si era arrabbiata così tanto che aveva fatto un maleficio. Da allora di notte gli alberi si animavano, dai tronchi si levavano dei lamenti che facevano venire la pelle d’oca e i loro rami diventavano braccia lunghe e secche che ghermivano chiunque si fosse azzardato a passare da lì. Un giorno Peperina...
- E chi è Peperina?
- Peperina è il nome di questa bambina.
- Ma è un nome scemo!
- Insomma un giorno Peperina che era andata nel bosco per cogliere dei fiori aveva trovato una farfalla bellissima, così grande e colorata come non ne aveva mai viste, e senza rendersene conto aveva iniziato a seguirla allontanandosi da casa. Quando il sole iniziò a tramontare la farfalla si fermò e si girò verso Peperina. Solo in quel momento la bambina vide che la farfalla aveva uno sguardo cattivo e due dentoni aguzzi. La farfalla volò diritta verso la bambina che era rimasta impietrita dalla paura e quando le fu addosso spalancò la bocca e gridò… –Trecento.


Autore: Emanuele Crocetti

1 commento:

  1. ahahahaha....molto divertente. L'avrei fatta anch'io così spiritosa... Cmq (non so se hai figli) è proprio un discorso tra genitore-figlio piccolo.... "Racconta una storia" mentre hai fretta o non hai voglia....ahahaha
    in bocca al lupo

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